giovedì 12 luglio 2012

Ritorno al passato - Chinon CM-4

Qualche giorno fa ho ricevuto in prestito una vecchia reflex analogica 35mm, la Chinon CM-4 prodotta a partire dal 1980, che vedete nella foto di seguito (fonte: www.thecamerasite.net).
I comandi a disposizione sono ridotti allo stretto indispesabile: non ha l'autoscatto (introdotto nel modello CM-4s), non ha la compensazione dell'esposizione, non ha la preview della profondità di campo, non ha alcun tipo di gestione delle priorità né - tantomeno - alcuna impostazione automatica...ma ha l'ineguagliabile fascino del vintage e del controllo totalmente manuale dei parametri di scatto. L'unica agevolazione è la presenza di un esposimetro TTL (Center weighted, con misurazione a prevalenza centrale) che, attraverso tre led posti esternamente a sinistra del mirino, indica se la scena ripresa è esposta correttamente o meno. L'esposimetro e i led hanno bisogno di due batterie a bottone tipo LR44 che si innestano nella parte inferiore del corpo macchina. La velocità dell'otturatore può variare da 1s a 1/1000s, ed è possibile utilizzare la posa "B". Il mirino ha una copertura del 92%. La sensibilità della pellicola può essere impostata da 25 a 1600 ASA. L'apertura del diaframma invece è gestibile dall'apposita ghiera degli obiettivi compatibili, che devono avere innesto K-Mount (Pentax). La semplicità costruttiva e la mancanza di fronzoli si traducono anche in leggerezza: il corpo macchina ha un peso di soli 455 grammi.

Il funzionamento dell'esposimetro TTL tramite i tre led posti a fianco del mirino è semplice ed intuitivo; se si accende la luce rossa in alto stiamo sovraesponendo, se si accende la luce rossa in basso stiamo sottoesponendo, se si accende la luce verde al centro la scena è correttamente esposta. Di quanti stop sia la sotto o sovra esposizione non è dato saperlo, ma con un pochino di pratica e soprattutto guardando il risultato finale stampato si riescono ad effettuare le regolazioni per ottenere risultati soddisfacenti.

Ho ricevuto in dotazione anche queste ottiche:

  • 50mm f/1.9 (Chinon), quello che si vede montato in figura
  • doppia focale 28mm f/3.5 - 35mm f/3.8 (Soligor)
  • 80-200 f/4.5 (Mitakon)

Sto utilizzando prevalentemente il 50mm per ritratti, è una lente molto luminosa che consente di realizzare ottimi sfocati con profondità di campo ridotta. Sono nato con la fotografia analogica (Zenit, Polaroid, Nikon), ora sono prevalentemente digitale (Nikon), ma domani - chissà - potrei tornare alle origini!

Nella borsa della fotocamera c'era anche un rullino Kodak Gold 100, che andava sviluppato entro ottobre 2006! Vediamo cosa esce fuori.

Cenni storici e dati tecnici

Manuale di istruzioni

Ci sono momenti, luoghi...

...in cui ogni parola è di troppo. 19 agosto 2012, poco dopo le 7 del mattino, Monte Nuria (RI).